Rodolfo Zanni

Il Transatlantico Italia e l’inno Italia Nova

Certo è, che la lotta ad oltranza che deve subire non riesce ad abbattere la tempra di combattente di Rodolfo, il quale reagisce e cerca ogni mezzo per esprimere la sua inclinazione. E così lo troviamo nel 1924 sotto la prua del Transatlantico “Italia” all’approdo a Buenos Aires dove la banda cittadina, diretta dal mitico maestro Malvagni, suona l’inno Italia Nova da lui appositamente composto per l’occasione; e che aveva offerto, in anteprima, al capo-missione della “traversata”: l’Ambasciatore Giovanni Giuriati ricevendo ringraziamenti ed elogi. Da sottolineare che la Crociera della Regia Nave Italia nell’America Latina sotto gli auspici di D’Annunzio e l’alto patronato di Mussolini, fu una delle più importanti operazioni di conoscenza e propaganda “dell’italianità” nel Sud America, una specie di Expo viaggiante con 30 sale d’esposizione, che mostravano i prodotti del “genio” italiano. La nave, attrezzata come un Vittoriale toccò decine di porti e tra questi i principali Rio de Janeiro, Montevideo, Buenos Aires. Fu così importante che fu creata per essa una stampiglia particolare per i francobolli timbrati a bordo e l’evento è stato ricordato a distanza di circa 80 anni con una commemorazione nel 2000 all’Istituto italo-latino-americano di Roma, ripresa da tutta la stampa nazionale e internazionale. Rodolfo era presente da protagonista.